Con la maglia di Quelli del Ponte Morandi ha corso la maratona di New York. E’ Nicola Mazzonetto il direttore di Confservizi Veneto, l’associazione delle public utilities della regione. In questo modo ha voluto ricordare le vittime del capoluogo ligure e offrire la propria vicinanza a quanti sono stati colpiti dal catastrofico evento.
“E’ stato un onore -ha commentato il direttore di Confservizi Veneto- partecipare a questa grande competizione mondiale indossando assieme ai colori italiani quelli del Comitato sfollati del ponte Morandi. Portare la maglia Genova nel Cuore è stata una mia piccola testimonianza che spero abbia potuto rappresentare un segno di speranza per chi soffre e un apprezzamento agli organizzatori della maratona di Genova, che ringrazio per l’invito e l’opportunità offertami”.
La maratona di New York era inserita nella SIx Major Marathon, circuito mondiale che il dottor Mazzonetto, primo italiano, ha completato per due volte consecutive. Ora è impegnato nel terzo tentativo. Ha già corso a Tokyo, a Londra, a Berlino e con domenica lungo le strade della Grande Mela. Ora gli rimangono le maratone di Boston e Chicago in calendario per il prossimo anno.
La Genova City Marathon in programma a dicembre sarà dedicata alle vittime. Nonostante mille difficoltà gli organizzatori e anche grazie all’aiuto e al supporto dell’Amministrazione comunale del capoluogo ligure e al consigliere delegato allo sport Stefano Anzalone, sono riusciti a ideare un percorso che va incontro alla mobilità urbana e alle forze dell’ordine impiegate, caratterizzandosi allo stesso tempo per il forte valore simbolico. Per fare ciò è stato anche modificato l’orario della partenza, che sarà alle ore 8.30 del 2 dicembre.
Il percorso ufficiale della Genova City Marathon: la partenza dal Porto Antico sarà lanciata da Fernando Proce di RTL, poi si effettuerà un giro in centro di 5 km, con passaggi in via Garibaldi, piazza De Ferrari, via XX Settembre, corso Italia; quindi si percorrerà la Sopraelevata, si entrerà a Sampierdarena, si attraverseranno via Buranello, piazza Vittorio Veneto, via Fillak; si tornerà in centro, per arrivare infine a Piazzale Mandraccio, dove –dal traguardo tecnico- partirà la passarella per il km 43 in memoria delle 43 vittime del crollo di ponte Morandi.
