Ammontano a 30,2 milioni di euro gli investimenti nel territorio previsti per il 2022 da parte di Alto Trevigiano Servizi (ATS). Sono stati approvati ieri dall’Assemblea dei 52 comuni soci dell’azienda di servizio idrico. L’utility punta a un costante incremento dell’efficientamento energetico e dei servizi digitali, oltre che al miglioramento di quelli allo sportello. Le politiche per il contenimento della spesa in atto consentiranno di compensare in parte l’aumento dei costi di energia elettrica e di smaltimento dei fanghi.
Nel corso della riunione si è insediato anche il Comitato Intercomunale per il Controllo Analogo (CIPCA.
L’estensione della rete fognaria a Treviso, l’ultimazione della condotta di attraversamento del fiume Piave da Sernaglia a Nervesa della Battaglia, l’avvio dell’appalto integrato per l’ampliamento dell’impianto di depurazione di Salvatronda a Castelfranco Veneto e del secondo stralcio per lo sviluppo di quello di Carbonera, che consentirà dopo molti anni di collegare un ampio numero di utenze appartenenti al bacino di 8 comuni dell’area, sono alcuni dei principali interventi previsti quest’anno da parte di ATS, l che gestisce il servizio idrico fra le province di Treviso, Belluno e Vicenza.
L’Assemblea dei soci, che si è tenuta ieri nella sede legale di via Schiavonesca Priula a Montebelluna, ha approvato il bilancio di previsione per l’anno in corso che vede un impegno di spesa di 30,2 milioni di euro, il 16,28 per cento in più rispetto al 2021, a beneficio del territorio e dei cittadini. Il totale del valore della produzione è stimato in 81,4 milioni di euro (in aumento rispetto ai 75,3 milioni di euro del 2021), a fronte comunque di un inevitabile aumento dei costi di produzione, che si assesta su 79,3 milioni di euro, dovuto all’innalzamento del 26 per cento dei prezzi di mercato per l’energia elettrica e del 22 per cento per lo smaltimento dei fanghi di depurazione.
“L’azienda ha comunque attuato efficaci e concrete politiche di contenimento dei costi che permettono non solo di continuare a realizzare nuove opere per il miglioramento del servizio idrico integrato nel territorio, ma anche di incentivare gli altri servizi a disposizione del cittadino –spiega Pierpaolo Florian amministratore delegato di ATS–. Per quanto riguarda le bollette, le tariffe approvate dall’assemblea dei soci Ega ad ottobre 2020 rimangono tali fino all’aggiornamento previsto per il 2022”.
Le politiche di risparmio energetico
Nel 2021 vi è stato un risparmio di 465 mila chilowattora, grazie a interventi come la connessione alla rete del cogeneratore di Carbonera e l’avvio dell’efficientamento energetico nella centrale di via Aceri a Castelfranco Veneto.
Nel 2022 importanti progetti, quali l’ultimazione e la messa in servizio della condotta adduttrice Schievenin, l’attivazione della turbina idroelettrica al serbatoio San Luca a Paese e l’avvio dell’efficientamento energetico nella centrale di via Piave a Moriago della Battaglia, consentiranno un risparmio di 1,2 milioni di chilowattora all’anno. Previsti, inoltre, studi di fattibilità per la realizzazione di ulteriori impianti fotovoltaici sulle coperture dei fabbricati di proprietà dell’azienda, oltre che di un piccolo impianto di produzione idroelettrica nel serbatoio di Ciano, frazione di Crocetta del Montello.
Incremento dei servizi digitali e miglioramento dei tempi di attesa agli sportelli
ATS ha anche provveduto ad aumentare l’adesione ai servizi digitali quali lo Sportello online (54.134 utenti iscritti a gennaio 2022), la Bolletta web (20.807) e l’ATS App (22.424). Servizi che consentono all’azienda di avvicinarsi all’obiettivo “Zero paper”, ossia ridurre sempre di più l’impiego di carta, con una diminuzione di spese di bollettazione (come stampa e imbustamento).
Per quanto riguarda il servizio ai clienti, il 2021 ha visto un aumento delle pratiche da remoto attraverso mezzi quali mail, lettere, fax e call center e un decremento dell’afflusso agli sportelli. L’utility punta a incentivare la prenotazione dell’appuntamento fisico nei vari uffici territoriali, così da ridurre i tempi di attesa.
Insediamento del CIPCA
Nel corso dell’assemblea, infine, si è insediato anche il Comitato Intercomunale per il Controllo Analogo (CIPCA), così come previsto dall’articolo 32 dello statuto di ATS approvato il 27 ottobre 2021, nel rispetto dei principi del diritto comunitario e nazionale e, in particolare, in osservanza alla normativa applicabile alle società affidatarie dirette di servizi pubblici secondo il modello in house providing, che mirano al rafforzamento del controllo paritario tra i soci e all’incidenza paritetica sull’amministrazione della società. L’Assemblea ha eletto come presidente del Comitato Adalberto Bordin sindaco di Montebelluna e come vicepresidente Mauro Migliorini sindaco di Asolo. Al Comitato sono attribuite funzioni di indirizzo strategico, autorizzazione, consultazione e vigilanza nei confronti della Società e della gestione e sull’adeguatezza del servizio idrico erogato.
Il presidente di ATS Fabio Vettori dichiara: “Ad Adalberto Bordin e a Mauro Migliorini vanno le nostre congratulazioni per l’elezione. Siamo sicuri che la collaborazione fra organi statutari aziendali sarà più che proficua e, soprattutto, andrà a beneficio di utenti e territorio”.