Il primo tassello è andato al suo posto. Si è infatti appena conclusa la campagna di adesione dei comuni veneti all’edizione 2021 del progetto Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana della Regione Veneto e dell’agenzia Veneto Agricoltura. Buono il risultato raggiunto, visto che complessivamente hanno aderito 342 amministrazioni comunali. Lo scorso anno erano state. Ora i cittadini dei comuni partecipanti hanno a disposizione un mese e mezzo per prenotare gratuitamente le piante sul sito internet dedicato all’iniziativa. Lo potranno infatti fare sino al prossimo mercoledì 1 settembre.

Ad oggi sono già state prenotate quasi 46 mila piante sulle circa 70 mila previste in consegna. Non manca però una nota stonata: per l’edizione in corso, le uniche città capoluogo di provincia venete aderenti sono state Verona e Rovigo, tutte le altre, esclusa Belluno che è fuori dai giochi perché il progetto è riservato alle aree di pianura, evidentemente hanno ritenuto di non partecipare.

Tutte le piantine in consegna ai comuni aderenti, che a loro volta poi distribuiranno ai propri cittadini richiedenti, sono prodotte dal Centro Biodiversità Vegetale e Fuori Foresta di Veneto Agricoltura di Montecchio Precalcino, cuore pulsante del progetto.

L’iniziativa Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana punta a sensibilizzare i cittadini sulle tematiche ambientali e i cambiamenti climatici, nello specifico sull’importante ruolo svolto dagli alberi. E a proposito di alberelli, potrebbero essere davvero di tante specie quelli in consegna nei prossimi mesi da parte del Centro di Montecchio: tutto dipenderà dall’andamento della campagna vivaistica che comunque si annuncia già interessante. Tra queste sono comprese querce, frassini, bagolari, tigli, aceri campestri, carpini bianchi, sorbi, meli selvatici, biancospini, prugnoli, sanguinelle, lantane, ecc. che presto andranno ad arricchire i giardini e gli spazi verdi dei veneti.