Al via oggi l’estate densa di cantieri di Alto Trevigiano Servizi nel capoluogo della Marca. Molti interventi sono previsti, sia nei quartieri sia nel centro cittadino, con l’obiettivo di migliorare sempre più la qualità del servizio idrico e con l’impegno a creare meno disagio possibile alla cittadinanza. Sono ai nastri di partenza, infatti, i lavori propedeutici allo sviluppo delle reti fognarie e acquedottistiche nel quartiere di San Liberale. Per quanto riguarda la rete idrica, in questa prima fase, si procederà, oltre che con interventi su viale Europa, via Mantiero e via Cisole, anche con l’ottimizzazione del collegamento alle condotte delle piscine comunali di viale Europa a Santa Bona. Sul fronte fognatura, invece, vi sarà la predisposizione dell’allacciamento alla rete delle acque nere del liceo scientifico Da Vinci.

Oggi sono iniziati i lavori in via Manin, dall’incrocio con via Paris Bordone fino a Piazza Duomo, mentre il prossimo mercoledì 21 cominceranno quelli in via Foscolo, entrambi finalizzati alla sostituzione delle condotte idropotabili.

Per quanto riguarda San Liberale, i primi interventi in partenza entro fine luglio sono una parte di un progetto generale che prevede in futuro di posare oltre 3 chilometri di condotte fognarie per le acque nere e quasi 4 chilometri di nuova rete di acquedotto. L’importo complessivo dell’intera opera è di 4 milioni e 200 mila euro. San Liberale è un’area molto popolosa, caratterizzata dalla presenza di condomini di grandi dimensioni risalenti agli anni ‘50 e ’60. L’obiettivo di ATS è consentire l’allacciamento alla rete fognaria e idrica degli utenti di tali edifici e delle altre abitazioni presenti. Il progetto di fognatura prevede la realizzazione di una rete di acque reflue con recapito al depuratore di via Pavese, quello relativo all’acquedotto la sostituzione dell’intera rete idrica e dei relativi allacciamenti alle utenze private.

Il cantiere propedeutico in partenza a breve sarà portato avanti in modo da non interferire con i lavori del Comune di Treviso nel quartiere e che riguardano la realizzazione del percorso ciclabile e di parte dei marciapiedi, così da evitare doppie manomissioni delle pavimentazioni stradali e ridurre il disagio per i residenti.

Nello specifico, l’intervento alla condotta idrica, in questa prima fase, include l’estensione della rete su viale Europa e via Mantiero (210 metri), il riammodernamento della condotta acquedottistica su via Cisole (410 metri) e il miglioramento dei collegamenti alla rete delle piscine comunali di Viale Europa a Santa Bona.

Il progetto generale prevederà la sostituzione con nuove condotte più moderne ed efficienti della rete presente, in particolare lungo via Cisole e viale Europa, per un totale di quasi 3.800 metri.

Per quanto riguarda, invece, la rete fognaria, si comincerà con la predisposizione su via Mantiero e all’imbocco di via De Coubertin. Sarà anche approntato l’allacciamento della fognatura nera del liceo scientifico Da Vinci. L’edificio scolastico, infatti, risulta attualmente collegato alla fognatura di tipo B, ossia un collettore che recapita le acque trattate da un impianto di depurazione a gestione privata.

I metri di rete da realizzare in totale previsti dal progetto generale saranno 3.100 e confluiranno verso viale Europa, dove è presente una rete fognaria in gres, sia da via Mantiero che da via Tre Venezie.

“Tali interventi in un quartiere così densamente popolato sono di fondamentale importanza perché consentiranno a molti cittadini di Treviso di allacciarsi alle reti fognarie e idriche e quindi di usufruire di servizi che contribuiscono a tutelare l’ambiente in cui vivono e di consumare acqua buona, sana, controllata e sicura –ha detto Pierpaolo Florian amministratore delegato di ATS–. I lavori sono frutto della stretta sinergia fra gli uffici tecnici della nostra società e quelli del Comune di Treviso che hanno calendarizzato i rispettivi interventi in modo da creare meno disagio possibile ai residenti”.

Per quanto concerne i lavori in via Manin, il progetto consiste nella sostituzione dell’attuale condotta obsoleta, con una nuova per circa 130 metri, dall’incrocio con Via Paris Bordone fino all’inserimento con Piazza del Duomo. È previsto il rifacimento dei nodi idraulici nonché di tutti gli allacciamenti prospicienti il tratto di strada interessata dai lavori, oltre all’installazione dei pozzetti utenza per l’alloggiamento dei contatori al limite delle proprietà private.

Per creare meno disagio possibile ai residenti del centro, è stato programmato questa settimana, da mercoledì 21, anche il cantiere per la sostituzione ex novo della condotta idrica in via Foscolo per circa 250 metri.

Il costo dei due interventi è di 55 mila euro l’uno e i cantieri dureranno circa 2 mesi. Come per San Liberale, le opere in via Manin e via Foscolo, avvengono entrambi in stretta sinergia con il Comune di Treviso ed anticiperanno i lavori di sistemazione stradale dallo stesso programmati nelle due arterie.