Veritas sarà presente al Salone nautico di Venezia con quattro imbarcazioni particolari e innovative per la raccolta e il trasporto dei rifiuti di Venezia e isole.

La prima è totalmente elettrica, quindi a zero impatto ambientale, ed è stata interamente realizzata nel cantiere Fm di Morri Davide & Giorgio. E’ di vetroresina, con l’aggiunta di guide di acciaio per l’inserimento del cassone, e dotata di due motori elettrici (in grado di funzionare separatamente in caso di avaria) alimentati da quattro batterie, che garantiscono sei ore di navigazione a zero emissioni.

La seconda, invece, è ibrida a bassissimo impatto ambientale (con alimentazione elettrica e diesel), scafo di vetroresina, stiva protetta da una struttura di acciaio inox e due batterie al litio che possono essere ricaricate durante il funzionamento del motore diesel. In modalità elettrica, l’imbarcazione può navigare e compattare rifiuti per quattro ore. Anche questa barca (come tutte quelle di Veritas) utilizza fluido oleodinamico ad altissima biodegradabilità.

Le altre due (una con scafo di vetroresina, l’altra di acciaio) sono dotate di motore diesel Stage 5 a bassissimo impatto ambientale. Sono motori di ultima generazione che riducono del 40% le emissioni di particolato e azzerano quelle degli ossidi di azoto.

Con Omd group Veritas sta inoltre sviluppando EcoCat, un moderno ed efficiente catamarano elettrico – realizzato in fibra di lino, alternativa sostenibile e riciclabile alla fibra di vetro – progettato per la raccolta della plastica che galleggia sui canali di Venezia e che potrebbe diventare una piattaforma per la navigazione ecologica in Laguna. E’ lungo 7 metri e largo 2,5, in grado di raggiungere la velocità massima di 12 nodi e dotata, oltre che di batterie, anche di pannelli solari. La guida è in piedi e la barca è dotata di un cassone per i rifiuti galleggianti raccolti in navigazione per mezzo di una griglia rotante.