Promuovere il fotovoltaico senza consumare il suolo è la proposta dell’Associazione Regionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI Veneto), che proone l’installazione degli impianti nelle cave di estrazione allagate. Nella nostra regione ricoprono 2.450 ettari e potrebbero ospitare centinaia di pannelli galleggianti risparmiando così i terreni agricoli.

Notizia sul sito ANBI Veneto