Utilitalia, la federazione che riunisce oltre 500 aziende italiane operanti nei servizi pubblici quali acqua, ambiente, energia elettrica e gas e della quale Confservizi Veneto è l’espressione regionale, è tra i promotori della dodicesima edizione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR) in programma dal 21 al 29 novembre prossimi e che quest’anno avrà come tema centrale I Rifiuti Invisibili.

Il comitato promotore nazionale della SERR, oltre che da Utilitalia, è composto da CNI Unesco, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Anci, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Regione Siciliana e AICA, con E.R.I.C.A. Soc. Coop. in qualità di partner tecnico.

Parlare di Rifiuti invisibili vuol dire riferirsi alla grande quantità di rifiuti generati durante il processo di fabbricazione e distribuzione dei prodotti. Quanti sanno che per fabbricare, a far arrivare in negozio o a casa dell’acquirente, uno smartphone che pesa meno di 200 grammi vengono prodotti ben 86 chilogrammi di rifiuti? Con lo slogan Qual è il tuo peso reale? la SERR ci sfida a informarci sui chili in più che tutti portiamo sulle spalle a causa di modelli di produzione e consumo non sostenibili.

Potrebbe non sembrare ovvio, ma ci sono molte azioni che possiamo intraprendere per affrontare questo problema. Prolungare la vita dei prodotti riutilizzandoli e riparandoli, acquistandoli di seconda mano, noleggiare e condividere prodotti anziché possederli, per le imprese ottenere un marchio di qualità ecologica o aderire ai regimi di responsabilità estesa del produttore … L’elenco è lungo!

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti è nata all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea con l’obiettivo primario di sensibilizzare le istituzioni, gli stakeholder e i consumatori circa le strategie e le politiche di prevenzione dei rifiuti delineate dall’Unione Europea e che gli Stati membri sono chiamati ad attuare.

Il crescente successo dell’iniziativa, riconosciuta a livello istituzionale dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha portato l’Italia nel 2019 a registrare 5.814 azioni, riconfermandosi così tra le nazioni top in Europa.

Anche per il 2020 l’obiettivo sarà coinvolgere il più possibile pubbliche amministrazioni, associazioni e organizzazioni no profit, scuole, università, imprese, associazioni di categoria e singoli cittadini a proporre azioni volte a prevenire, ridurre o riciclare correttamente i rifiuti a livello nazionale e locale.

Sarà possibile iscriversi alla SERR 2020 da martedì 1 settembre a sabato 31 ottobre 2020 collegandosi al sito www.ewwr.eu e registrando la propria azione. Maggiori informazioni su com’è strutturata la SERR e sulle modalità d’adesione saranno fornite sulla pagina Facebook ufficiale dedicata all’evento o scrivendo a serr@envi.info, insieme ad esempi pratici di possibili azioni da implementare.