Con l’ingresso del proprio presidente Massimo Mariotti nel Consiglio di amministrazione di ACR+, l’azienda veronese Serit è entrata a far parte di una rete internazionale di città e regioni, con sede a Bruxelles, che condividono l’obbiettivo di promuovere una gestione sostenibile delle risorse e di accelerare la transazione verso un’economia circolare sui loro territori e non solo.

La nomina è stata decisa l’Assemblea generale presieduta da Iain Gulland, che ha così accolto la società che si occupa della raccolta dei rifiuti in una sessantina di comuni del veronese e che si è domiciliata lo scorso anno presso la sede della Regione Veneto, nella città belga, avvalendosi del supporto del suo consulente avvocato Riccardo Donà Domeneghetti. Questo sulla base di una ricerca sulle reti europee più dinamiche ed attive, con l’obiettivo di essere coinvolta da un lato nelle future politiche e progetti comunitari, dall’altro di diventare il punto di riferimento nel territorio per i comuni serviti per lo sviluppo di progettualità di cui possono beneficiare gli stessi.

“La partecipazione alla rete ACR+ ci ha consentito di essere coinvolti nella settimana europea sulla riduzione dei rifiuti, organizzando una serie di eventi sul territorio e promuovendo due progetti in tema di riduzione dei rifiuti alimentari, proponendo peraltro gli stessi per il premio annuale -ha commentato il presidente Mariotti-. I due progetti si riferiscono in particolare ad iniziative in ambito scolastico e all’iniziativa Recupera con gusto. Una dinamicità che ha sicuramente contribuito al fatto che Serit sia stata nominata membro del CDA della rete europea ACR+ di cui fanno parte, a livello italiano, solamente la città di Genova e la Regione Sardegna.”

“La presenza in questa rete -ha precisato Mariotti- ci consentirà appunto di diventare il punto di riferimento dei comuni che serviamo per quanto riguarda la predisposizione di progetti ed ottenere i relativi finanziamenti da parte dell’Unione Europea. Sarà pertanto nostra cura organizzare incontri specifici con gli amministratori al fine di poter usufruire di tutte le opportunità che ci possono venire offerte in ambito comunitario”.

Per Maurizio Alfeo direttore generale di Serit si tratta di “un riconoscimento sicuramente importante e che va a premiare il lavoro svolto dalla nostra azienda in questi ultimi anni nell’ambito della sensibilizzazione per la riduzione dei rifiuti. E’ chiaro che ora si aprono nuove prospettive per quanto riguarda lo scambio di esperienze tra i membri dell’associazione con la possibilità, quindi, di condividere informazioni tecniche e politiche”.

Tra le tematiche particolarmente care a ACR+ la prevenzione dei rifiuti ed il riciclaggio dei materiali, ritenute come le massime priorità nella creazione di una strategia di gestione dei rifiuti prima di qualsiasi altra alternativa di recupero. Impegnata in diversi progetti che mirano ad aumentare la creazione di capacità e la conoscenza dei suoi membri sia attraverso la raccolta e l’analisi dei dati esistenti, sia attraverso la ricerca e la presentazione di punti di vista a soluzioni innovative.

“Siamo entusiasti di accogliere i nuovi membri nel Consiglio di amministrazione di ACR +, provenienti da diverse parti d’Europa -ha commentato il segretario generale di ACR+ Francois Bonnet-. Questo non solo fornisce una nuova dinamica alla nostra rete e rafforza il nostro ancoraggio locale, ma esemplifica anche la necessaria collaborazione tra i leader e quelli all’inizio del loro viaggio per raggiungere l’economia circolare. È anche un promemoria tempestivo della necessità di una forte coesione a livello europeo se vogliamo camminare insieme verso un futuro verde”.