Le indagini ambientali condotte nell’ambito del progetto di valorizzazione del Bosco Belvedere di Meolo hanno verificato che l’area non subisce stress causati dalle strutture impiantistiche presenti al suo interno, entrambe ad alta vocazione ambientale, ma costituisce al contrario un modello virtuoso replicabile di simbiosi ambiente /impianto.
L’area di rimboschimento di 18 ettari è nata nel 1998 con la messa a dimora di 34mila alberi e arbusti e ospita un impianto di depurazione delle acque reflue urbane di Piave Servizi e un ecocentro comunale gestito da Veritas.
La relazione, che prende in esame le matrici flora e vegetazione, erpetofauna e avifauna oltre a una sintesi finale coi principali risultati e le indicazioni gestionali emerse dal monitoraggio ambientale. Il progetto del Bosco Belvedere è promosso da Piave Servizi insieme al Comune di Meolo ed altri enti del territorio,