Il Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Hera è online, a mostrare anche quest’anno gli importanti impegni presi dalla multiutility nei confronti dei territori serviti. Il bilancio contiene i numeri delle responsabilità economica, sociale e ambientale, con un focus sugli impegni presi, i risultati conseguiti e le prospettive future sia a livello nazionale sia sui territori serviti da AcegasApsAmga. La nuova edizione del Bilancio di Sostenibilità può essere consultata nella versione di 99 pagine, integrale, highlights e territoriale.

Tra i più importanti parametri che risaltano nella lettura del bilancio, spicca la ricchezza distribuita sui territori che evidenzia così il ruolo del gruppo nei comuni serviti. Sui territori serviti dalla multiutility nordestina è stato distribuito complessivamente nel 2019 un valore economico di 259 milioni di euro, composto da 121 milioni per stipendi ai lavoratori, 15 milioni erogati agli azionisti (dividendi) e 12 milioni destinati alla pubblica amministrazione. A tali somme si aggiungono poi le forniture acquisite da aziende locali, che nel territori serviti da AcegasApsAmga ammontano a 111 milioni di euro.

Un’importante risultato che si inserisce nell’ambito dei quasi 2 miliardi di euro totali distribuiti agli stakeholder dal Gruppo Hera.

422 milioni di euro: il contributo del Gruppo Hera agli obiettivi ONU

Nel 2019 il Mol a valore condiviso è stato pari a 422,5 milioni di euro, in crescita del 13% rispetto allo scorso anno e corrispondente al 39% del totale, una percentuale in linea con i target del piano industriale che traguardano il Mol a valore condiviso al 42% nel 2023. Il Gruppo Hera si impegna infatti da sempre nella creazione di valore condiviso, attraverso la realizzazione di progetti che rispondono ai bisogni del territorio e alle sfide per il cambiamento nella direzione della sostenibilità. Tale propensione dimostrata dall’Azienda viene evidenziata nel Bilancio di Sostenibilità grazie alla quantificazione del Margine operativo lordo derivante da attività che rispondono agli obiettivi fissati dall’Agenda Onu come ad esempio garantire la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e la pulizia del mare o incrementare il tasso globale dell’efficienza energetica.

In crescita la raccolta differenziata nei territori serviti

L’economia circolare come uso efficiente delle risorse è una delle più importanti attività rendicontante nel Bilancio di Sostenibilità. In particolare nei territori in cui AcegasApsAmga gestisce i servizi ambientali locali, la multiutility nordestina ha messo in atto molteplici progetti nel corso degli anni per migliorare e sensibilizzare i cittadini a una buona e corretta raccolta differenziata: si sta così assistendo a un trend in costante crescita, la media ponderata di raccolta differenziata dei comuni serviti da AcegasApsAmga ha infatti raggiunto nel 2019 quota 54,5%.

Tra le attività messe in campo nell’area del Friuli Venezia Giulia, è importante ricordare il progetto di coordinamanento realizzato da Regione e ARPA FVG nel corso del 2019 per permettere la collaborazione di tutti i gestori del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani del Friuli Venezia Giulia. Tale progetto ha così permesso lo sviluppo di progetti univoci e condivisi a livello regionale, come la sottoscrizione del protocollo aMare FVG per la corretta gestione dei rifiuti rinvenuti in mare, o la lettera d’intenti per un piano di comunicazione congiunto a favore dell’ambiente.

Il territorio padovano ha invece visto nel 2019 diverse iniziative volte a incentivare l’utilizzo dei centri di raccolta con importanti risultati. I padovani si sono infatti recati nei centri ambientali AcegasApsAmga nel 2019 oltre 76 mila volte, un incremento di quasi il 10% in più rispetto al 2018. Allo stesso modo anche le tonnellate di rifiuti hanno visto un importante incremento passando dalle 6,8 mila tonnellate del 2018 alle oltre 7,3 mila tonnellate del 2019.

Reti idriche resilienti in risposta ai cambiamenti climatici

Il servizio idrico integrato è un altro dei fattori evidenziati nell’uso efficiente delle risorse del Bilancio di Sostenibilità, dove oltre al tema della sostenibilità ambientale, risulta fondamentale l’impegno verso la super-continuità dei servizi.

In quest’ottica il 2019 ha visto a Padova la prosecuzione del maxi piano di mitigazione degli allagamenti messo in campo da AcegasApsAmga e comune per aumentare la sicurezza idrogeologica del capoluogo patavinio: il progetto, avviato nel 2017, è finalizzato a dare risposte strutturali concrete alla fragilità idraulica di Padova, anche in considerazione dell’impatto che i repentini mutamenti climatici stanno portando. Tra gli interventi più rilevanti del 2019 spicca il completamento della ristrutturazione della rete fognaria della zona Torre: il progetto aveva già coinvolto via Ippodromo e il bacino di via Fornaci, venendo ultimato nel 2019 con la riqualificazione della rete di via Venezian.

Inoltre, sia Trieste che Padova hanno visto la posa di una valvola a fuso, rispettivamente sulla condotta idrica Costiera e presso il centro idrico Brentelle. Si tratta di una valvola “intelligente” in quanto in grado di regolare la portata dell’acqua in funzione della richiesta idrica attuata dalla città: i benefici sono quindi molteplici in quanto oltre all’autoregolazione dei flussi idrici, permette anche di abbattere la pressione e tutelare così il sistema di adduzione.

Reti elettriche smart e resiliente

Nell’ambito della super-continuità Trieste e Gorizia hanno visto nel corso del 2019 l’avvio di un innovativo progetto dedicato alla rete elettrica: si tratta della manutenzione predittiva, un progetto sperimentale che permette di trovare in anticipo il punto di rottura di un cavo ed evitare un blackout . Quest’attività consente infatti di leggere lo stato della rete, identificando anche microscopiche lesioni, grazie a strumenti estremamente sensibili. L’introduzione di questa innovativa tecnologia ha risvolti molto pratici sulla vita quotidiana dei cittadini: individuata l’area danneggiata è possibile programmare un intervento puntuale prima della rottura del cavo, evitando quindi l’insorgere di un blackout agli utenti allacciati.

Tra il 2018 e il 2019 si sono inoltre svolte a Gorizia le attività di rilievo cinematico delle reti: grazie all’utilizzo del Geolander, un automezzo dotato di sensori e telecamere di ultima generazione che dialogano con un sistema satellitare, è infatti stata mappata tutta la città, catturando e geolocalizzando reti elettriche, pali della luce, manufatti. Le informazioni raccolte una volta digitalizzate ed elaborate, consentendo a Gruppo Hera e AcegasApsAmga di realizzare un servizio ancora più efficiente e preciso. Inoltre, i dati rilevati rappresentano un bagaglio di informazioni strategiche per la progettazione di nuovi servizi di smart city.

ASE per l’efficienza energetica di edifici pubblici e condomini

AcegasApsAmga Servizi Energetici (ASE), con sede a Udine, è l’azienda del Gruppo impegnata nell’efficientamento energetico degli edifici. Nel 2019 ha firmato con l’Amministrazione Regionale il contratto per la manutenzione di tutti gli immobili e gli impianti in uso agli enti locali e alle amministrazioni della Regione, frutto della vittoria di ASE (in 3 lotti su 5) nell’apposita gara bandita dalla Regione FVG, la prima sviluppata sulla nuova piattaforma eAppalti FVG. In questo modo i Comuni, le UTI, la Regione stessa e i suoi Enti, hanno l’opportunità di aderire, senza dover espletare altre procedure di gara, a un contratto a condizioni particolarmente vantaggiose, che prevede per tutti gli edifici di proprietà diversi servizi di gestione e manutenzione.

Nell’anno appena trascorso hanno già aderito oltre 20 stazioni appaltanti tra amministrazioni comunali ed enti pubblici, con conseguente ricaduta economica sul territorio. Infatti a seguito di tali adesioni ASE ha incrementato la forza lavoro della zona per migliorare il servizio ai clienti e investito circa mezzo milione di euro in forniture locali.

Inoltre, sempre nel 2019, tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, ASE ha effettuato attività di riqualificazione energetica su oltre 20 condomini che hanno così permesso di evitare l’emissione di quasi 400 tonnellate di CO2.

Hera Luce: illuminazione pubblica sostenibile

Hera Luce, con oltre 170 comuni serviti in Italia e più di 500 mila punti luce gestiti, è il secondo operatore nazionale nell’illuminazione pubblica, con un’importante presenza nel Friuli Venezia Giulia e Veneto. Nel corso del 2019 sono stati realizzati molteplici interventi di riqualificazione dell’illuminazione pubblica nei territori serviti.

In particolare, il 2019 ha visto a Padova la riqualificazione dell’illuminazione pubblica del quartiere dell’Arcella grazie alla sostituzione di tutti i 3 mila punti luce con apparecchi a LED di ultima generazione, intervenendo contestualmente sulle infrastrutture di servizio (linee e quadri elettrici). Tale progetto ha permesso un risparmio energetico annuo di oltre 870mila kWh, corrispondenti a più di 350 tonnellate di CO2 risparmiate all’atmosfera.

Allo stesso modo, in Friuli Venezia Giulia sono stati riqualificati oltre 5,1 mila punti luce tra i comuni di Attimis, Faedis, Martignacco, Pasian di Prato e Talmassons dove i punti luce presenti sono stati sostituiti con tecnologia LED permettendo risparmi energetici fino al 60%.

L’AD Gasparetto: “Generare valore condiviso per servizi sostenibili e resilienti”

“I dati evidenziati nel Bilancio di Sostenibilità, sottolineano ancora una volta quanto l’appartenenza al Gruppo Hera ci permetta di creare valore condiviso nei territori serviti -ha spiegato Roberto Gasparetto, Amministratore Delegato AcegasApsAmga-. Oltre al valore condiviso abbiamo continuato a investire sulla resilienza e per la super-continuità dei servizi. Questo è stato tra gli elementi fondamentali che ci ha abilitato ad affrontare l’emergenza covid, garantendo la continuità di tutti i servizi al territorio, nella piena tutela della sicurezza di lavoratori e cittadini.”