Veneto Agricoltura con squadre di suoi operai ha avviato una serie di importanti interventi per la messa in sicurezza del territorio dei Colli Euganei, nei giorni che hanno preceduto l’emergenza coronavirus. Tra questi, va segnalato quello che ha riguardato la parte sommitale del Monte Castello, propaggine ovest del Monte Ricco in Comune di Monselice (Pd). Scopo dei lavori, momentaneamente sospesi a causa delle norme di sicurezza dovute all’attuale emergenza, il miglioramento boschivo di un’area caratterizzata dalla diffusa presenza di piante secche o fortemente danneggiate di castagno. Gli alberi morti e quelli che presentano uno stato fitosanitario mediocre saranno tagliati, mentre i soggetti ancora vitali saranno liberati dalla vegetazione invadente che rischia di soffocarli. Dopo il taglio delle piante, il materiale di risulta verrà portato fuori dal bosco e le ramaglie trinciate sul posto. Nelle aperture create con il taglio degli alberi saranno messe a dimora nuove piantine di specie forestali autoctone.
Un secondo intervento è avvenuto nel Comune di Torreglia (Pd), ed ha riguardato la sistemazione idraulico-forestale del Rio Fornetto a Luvigliano, interessato da fenomeni erosivi lungo le sponde, con il conseguente rischio di esondazioni nel tratto a valle per l’ostruzione di un attraversamento sottostradale in prossimità della vicina provinciale n. 98. I lavori, avviati lo scorso anno, hanno previsto la costruzione di un cunettone in calcestruzzo armato, il consolidamento di parte delle sponde del Rio Fornetto con muri in massi ciclopici, il posizionamento di una soglia filtrante prima dell’attraversamento stradale e la chiodatura di una scarpata instabile. Dopo la sospensione del cantiere a novembre 2019 a causa delle abbondanti precipitazioni e della conseguente inagibilità dell’area, i lavori sono ripresi con il completamento dei muri di sponda e la riprofilatura del terreno sulla scarpata chiodata, propedeutica alla successiva idrosemina.