Il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave hanno perfezionato l’operazione che sancisce, da ieri, la nascita del maggiore operatore nel settore energy nel Nord-Est, con oltre un milione di clienti, e il contestuale riassetto delle rispettive attività di distribuzione gas. Il closing realizzato proprio ieri, a seguito dell’accordo quadro del 30 luglio scorso e delle successive approvazioni da parte delle autorità ed enti competenti, ha comportato lo scambio tra il Gruppo Hera e Ascopiave di asset di pari valore, nelle attività commerciali energy, da un lato, e nella distribuzione gas, dall’altro.
Gli elementi economici dell’operazione non hanno subito variazioni rispetto a quanto già comunicato in precedenza, a meno degli aggiustamenti alla data del closing previsti dall’accordo quadro stipulato lo scorso luglio, così come le pattuizioni definite per la governance e le opzioni di gestione delle partecipazioni Ascopiave in EstEnergy e Hera Comm.
L’operazione rappresenta un importante passaggio nell’evoluzione dei portafogli di attività del Gruppo Hera e Ascopiave, in piena coerenza con le linee di sviluppo approvate dai rispettivi Consigli di Amministrazione. Il Gruppo Hera, infatti, anticipa il raggiungimento dell’obiettivo fissato nel Piano industriale al 2022, arrivando a circa 3,3 milioni di clienti nelle attività commerciali energy. Ascopiave, d’altro lato, dà corso al proprio piano di riposizionamento strategico, attraverso l’accordo commerciale con un primario attore e il consolidamento della propria posizione nel core business della distribuzione gas.
Sul fronte della vendita di energia, EstEnergy sarà un operatore per le attività commerciali nelle regioni Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Lombardia, con oltre un milione di clienti (di cui circa 795.000 contratti gas e circa 265.000 contratti elettrici). Nel dettaglio, nella nuova società, valutata ex ante operazione 191,7 milioni di euro, sono confluite sia le attività commerciali del Gruppo Ascopiave (Ascotrade S.p.a., Ascopiave Energie S.p.a., Blue Meta S.p.a. e le joint venture Asm Set S.r.l. ed Etra Energia S.r.l.) e la partecipazione in Sinergie Italiane S.r.l., valutate complessivamente 474,2 milioni di euro, sia quelle del Gruppo Hera (Hera Comm Nord-Est S.r.l), valutate 159,0 milioni di euro.
Il capitale sociale della nuova EstEnergy è detenuto per il 52% dal Gruppo Hera e per il 48% da Ascopiave (che ha acquisito la propria quota ad un prezzo di 395,9 milioni di euro, sulla base di un equity value del 100% di EstEnergy pari a 824,9 milioni di euro). Il Consiglio di amministrazione è composto da 5 membri, 3 indicati da Hera e 2 da Ascopiave, in linea con il patto parasociale sottoscritto in data odierna. I consiglieri, nominati oggi, sono per il Gruppo Hera: Stefano Venier, amministratore delegato del Gruppo Hera; Cristian Fabbri, direttore centrale Mercato e amministratore delegato di Hera Comm, che assumerà anche il ruolo di amministratore delegato della nuova EstEnergy; Isabella Malagoli, direttore generale di Hera Comm; per Ascopiave: Giovanni Zoppas, CEO di Thelios, che assumerà anche il ruolo di presidente, e Nicola Cecconato, Presidente e amministratore delegato del Gruppo Ascopiave.
Sul fronte della riorganizzazione delle attività della distribuzione gas, Ascopiave ha acquisito dal Gruppo Hera, per un prezzo di 168 milioni di euro, un perimetro di concessioni ricomprendente circa 188.000 utenti in Veneto e Friuli-Venezia Giulia, che confluiranno dal 31 dicembre 2019 nella società di nuova costituzione denominata AP Reti Gas Nord-Est. Grazie a questa operazione, il Gruppo Ascopiave arriva a gestire circa 775.000 utenti e oltre 12.000 Km di rete, consolidando la sua posizione nel ranking nazionale.
Infine, come previsto dall’accordo siglato a fine luglio, in data odierna il 3% del capitale di Hera Comm è stato acquisito da Ascopiave, ad un prezzo di 54 milioni di euro ed il Presidente e AD Nicola Cecconato è stato nominato nel Consiglio di Amministrazione della società. Infine, nell’ambito del riassetto complessivo delle attività commerciali energy, Hera Comm ha acquisito direttamente il 100% del capitale di Amgas Blu, società integralmente detenuta da Ascopiave, attiva nella provincia di Foggia con circa 50.000 clienti ad un prezzo di 42,5 milioni di euro.
“Siamo molto soddisfatti per la positiva conclusione di questa operazione, tra le più importanti nel settore negli ultimi anni, e di grande rilievo anche per la nostra multiutility, per la qualità degli asset interessati e il territorio coinvolto -ha afferma Tomaso Tommasi di Vignano, presidente esecutivo del Gruppo Hera- Questa operazione è pienamente in linea con le nostre linee strategiche e ci consente di raggiungere in ampio anticipo uno dei principali target del nostro Piano industriale. Oggi consolidiamo la nostra presenza in un’area, il Triveneto, dove operiamo da anni e dove puntiamo ad estendere ulteriormente i benefici concreti che il nostro modello di business ha storicamente dimostrato di saper generare: servizi di sempre maggiore qualità, investimenti, innovazione, tutela dell’ambiente e delle risorse. Operazioni come questa, del resto, sono coerenti con la nostra storia: la crescita di Hera è legata anche alle fusioni e integrazioni che hanno accompagnato il nostro sviluppo. Cogliamo infine l’occasione per ringraziare le persone che hanno lavorato con noi con passione e impegno nella distribuzione gas e che, entrando in AP Reti Gas Nord-Est, potranno continuare a operare in continuità col passato e dedicarsi a nuove sfide in un gruppo come Ascopiave, altrettanto solido e radicato sul territorio”.
“Questa operazione ha per noi un grande rilievo strategico -ha dichiarato il presidente e amministratore delegato del Gruppo Ascopiave Nicola Cecconato-. Ci consente, infatti, di rispondere a due obiettivi primari: da un lato rafforzarci nel core business della distribuzione gas e dall’altro valorizzare il nostro business commerciale mediante la costituzione di una partnership con un valido attore del mercato. Riteniamo che l’operazione oggi conclusa, che è il risultato di una scelta maturata al termine di un approfondito percorso che ci ha portato a valutare differenti opportunità e alternative, rappresenti la migliore soluzione per il nostro Gruppo, in quanto rafforza le sue prospettive di sviluppo industriale. Grazie alla partnership commerciale stretta con Hera, compartecipiamo a una realtà che raggiunge una massa critica importante, in grado di rispondere ai requisiti necessari per questo tipo di business. Nella distribuzione gas, invece, rafforziamo la nostra presenza in aree geografiche molto importanti e prossime a quelle che già serviamo. Questo ci consentirà di creare sinergie ed efficienze gestionali, mantenendo e, se possibile, migliorando i livelli di qualità, continuità e sicurezza del servizio, se necessario anche attraverso la realizzazione di importanti investimenti volti a preservare e migliorare la funzionalità delle reti e degli impianti. Il riposizionamento strategico attuato pone Ascopiave di fronte a nuove sfide, che affronteremo avendo sempre attenzione all’interesse dei nostri azionisti e rispondendo alla nostra missione di azienda a fianco delle amministrazioni locali e al servizio delle comunità e del territorio”.
Nella foto da sinistra Tomaso Tommasi di Vignano, Nicola Cecconato e Stefano Venier