Si terranno martedì 8 ottobre, al palasport Taliercio di Mestre, i test attitudinali della selezione per netturbini di Veritas, i cui termini per la presentazione delle candidature si sono chiusi venerdì 30 agosto. Attualmente è in corso la verifica delle 3.580 domande arrivate, che consentirà di elaborare l’elenco degli ammessi e di escludere coloro che non hanno i requisiti richiesti dal bando, non hanno presentato i documenti necessari, sottoscritto la specifica modulistica o inviato la domanda oltre il termine di scadenza.

L’elenco degli ammessi e dei non ammessi e la relativa convocazione sarà pubblicato sul sito di Veritas almeno 5 giorni prima rispetto alla data della selezione. La pubblicazione avrà valore di notifica, quindi non sono previste ulteriori forme di comunicazione individuale del luogo, della data e dell’orario della prova.

Considerato l’elevato numero di candidati, si svolgeranno più sessioni di test nella stessa giornata. Ognuna, considerate anche le operazioni di identificazione, durerà circa 3 ore. All’interno del palasport non potranno essere introdotti appunti, libri o pubblicazioni, telefonici cellulari, ricetrasmittenti e apparecchi elettronici, pena l’annullamento della prova. E’ essenziale che i candidati si presentino esclusivamente nell’orario previsto per la propria prova, con un documento di identità valido. Chi arriverà in ritardo, in orario diverso da quello stabilito o senza documento sarà escluso dalla selezione. L’assenza, per qualunque causa, sarà considerata rinuncia, quindi motivo di esclusione. Il test attitudinale è una prova scritta a risposta multipla, le cui modalità di svolgimento saranno comunicate ai candidati direttamente prima dell’inizio, insieme ai criteri di correzione e attribuzione dei punteggi. Il punteggio ottenuto nel test definirà l’ordine di ammissione al successivo colloquio, che sarà pubblicato nei giorni successivi al test in questa pagina.

Per il colloquio, che si terrà orientativamente a partire dalla fine di ottobre/inizio novembre, saranno convocati (con posta elettronica o telefono, in base a quanto indicato nella domanda) i primi 400 ammessi. Le chiamate per il servizio seguiranno poi l’ordine determinato dall’esito dei colloqui. Nel triennio 2020-2022, saranno eventualmente effettuati ulteriori colloqui, in base alle necessità organizzative.