E’ in consegna in questi giorni nelle cassette della posta delle circa 9.000 utenze della zona Arcella Ovest di Padova (fra nuclei familiari ed esercizi commerciali), il kit informativo che introduce al nuovo servizio di raccolta rifiuti porta a porta, attivo dal prossimo primo novembre. Il kit contiene un quadro esaustivo delle principali innovazioni che saranno introdotte con la nuova modalità di raccolta differenziata porta a porta. E’ composto da una lettera introduttiva multilingue (italiano, inglese, francese, cinese, arabo, albanese e romeno) che presenta in generale il nuovo servizio, una brochure di dettaglio con le informazioni sull’esposizione dei contenitori e il ritiro dei rifiuti, un calendario di massima con i giorni di raccolta.

Inoltre, sono descritti, anche in versione multilingue, tutti i momenti di incontro programmati sul territorio per spiegare il nuovo servizio. Comprenderanno sei assemblee pubbliche (con inizio dal 4 settembre) e 20 infopoint itineranti (con avvio dal 6 settembre). Il kit informativo precede la consegna domiciliare dei 5 contenitori per la raccolta differenziata, che avverrà a partire da metà settembre a cura di AcegasApsAmga, corredati dal calendario di raccolta e da una guida di dettaglio multilingue sul corretto conferimento di ogni singolo rifiuto.

La campagna pubblicitaria sul territorio

Ad accompagnare la distribuzione del kit informativo e con l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente i cittadini, in questi giorni sarà attiva sulla zona anche la campagna pubblicitaria per ricordare l’arrivo del nuovo servizio. Quattro campanelli con i nomi delle parrocchie territorialmente coinvolte dalla novità potranno essere notati su pensiline e cartelloni pubblicitari della zona, per far risuonare nella mente degli oltre 17 mila residenti che dal 1 novembre scatterà la novità.

La campagna nasce con l’intento di lanciare un messaggio immediato, per identificare in maniera forte un cambiamento, un “qualcosa che sta succedere” e che coinvolgerà direttamente le abitudini dei cittadini. Il passaggio ad un sistema di raccolta rifiuti porta a porta introduce, infatti, anche un’evoluzione nel rapporto tra persone e rifiuti prodotti, grazie alla minore distanza tra momento di produzione e di conferimento del rifiuto stesso. Ciò comporta un mutamento di abitudini, dal momento che il nuovo servizio entrerà nelle abitazioni dei cittadini. In previsione dell’importante cambiamento, la nuova campagna vuole essere un supporto verso le diverse attività di sensibilizzazione e comunicazione già avviate nei mesi scorsi, in particolare verso gli amministratori condominiali e i residenti dei tanti condomìni della zona, dove stanno proseguendo le specifiche attività di contatto e sensibilizzazione.

Come funzionerà il servizio: 5 contenitori a ogni famiglia o condominio

Come per le altre zone del territorio padovano servite dalla raccolta porta a porta, anche all’Arcella Ovest, le batterie di contenitori stradali saranno sostituite da 5 bidoni consegnati a ogni nucleo familiare (in caso di abitazioni singole), condominio o attività economica: uno per imballaggi di vetro, uno per imballaggi di plastica/lattine, uno per carta e cartone, uno per l’umido organico e uno per il secco non riciclabile. Ogni giorno della settimana, secondo un calendario che sarà distribuito a ogni utente, sarà attiva la raccolta di un materiale (ad esempio, carta e cartone ogni lunedì). I cittadini, pertanto, saranno chiamati a esporre su suolo pubblico il contenitore corretto nel giorno corretto, all’orario richiesto. Come detto, da metà settembre, gli operatori AcegasApsAmga cominceranno a consegnare a ogni utenza o condominio, la propria dotazione di contenitori.

A Padova più di 120.000 cittadini serviti con il porta a porta

L’area interessata dal nuovo servizio andrà a implementare il servizio di raccolta rifiuti domiciliare della città, raggiungendo oltre 120mila cittadini interessati.

L’obiettivo strategico: raccolta differenziata in qualità e quantità

L’obiettivo dell’estensione della raccolta porta a porta è duplice. Da un lato incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata in città, attualmente al 55%. In secondo luogo, migliorare la qualità di tale raccolta. Infatti, la prossimità garantita dal porta a porta induce generalmente il cittadino a una maggiore attenzione rispetto alle tipologie di rifiuti introdotti nei diversi contenitori, limitando sensibilmente gli errori nei conferimenti. Si tratta di un impegno che AcegasApsAmga cerca di valorizzare il più possibile, dal momento che a Padova la percentuale di rifiuto raccolto effettivamente destinata a recupero è pari al 95%, come rendicontato in dettaglio nel rapporto annuale Sulle tracce dei rifiuti, pubblicato a dicembre 2018.