Agosto è incominciato con temperature nelle medie stagionali, permettendo quindi una riduzione del fabbisogno energetico per il raffrescamento di abitazioni e aziende.
Inoltre, è iniziato il periodo di ferie di tutto il comparto industriale, che ha comportato un notevole calo della domanda e, di conseguenza, una diminuzione del prezzo dell’energia: il PUN della settimana scorsa si è infatti attestato sui 52,31 €/MWh. Lo ha reso noto Agsm Energia
Tuttavia, storicamente, questo momento dell’anno è caratterizzato da inaspettati aumenti di prezzo, poiché molti impianti di produzione vengono sottoposti a manutenzione le prime settimane di agosto e, di conseguenza, risulta più difficile coprire eventuali picchi della domanda di energia.