Mancano ancora 3 mesi all’avvio della raccolta rifiuti porta a porta all’Arcella Ovest, ma il programma di ingaggio dei cittadini verso il nuovo servizio prosegue senza sosta. Grazie alla partnership tra AcegasApsAmga, Comune di Padova e Legambiente, a partire da oggi e fino a metà settembre, sul territorio coinvolto dalla novità, sarà avviata una speciale operazione di contatto door-to-door rivolta alle strutture condominiali in autogestione, cioè fino alle 8 unità abitative. Un team di volontari Legambiente, riconoscibili grazie a speciale maglietta e tesserino brandizzati con la campagna del porta a porta, si attiverà per contattare quelle abitazioni comuni particolari (fino a 8 appartamenti) con l’obiettivo di sensibilizzare i residenti ad attivarsi per organizzare l’arrivo dei contenitori dei rifiuti, in distribuzione a cura di AcegasApsAmga da metà settembre. L’introduzione del porta a porta, oltre a comportare alcuni cambiamenti di abitudini per i cittadini, nei condomini rende infatti necessarie alcune attività di gestione, alloggio e movimentazione dei contenitori stessi, che è bene programmare per tempo.
La campagna di ingaggio verso i condomini
Il piano di contatto speciale avviato da oggi rientra nel più ampio progetto di ingaggio dei condomini, attivato negli scorsi mesi da Amministrazione Comunale e Multiutility. Già da inizio anno sono stati coinvolti gli amministratori condominiali ed è partita una campagna informativa specifica, realizzata in versione multilingue, con volantinaggio e affissioni negli androni dei palazzi interessati. Inoltre, nelle scorse settimane, è stato veicolato tramite web e social un simpatico video per sensibilizzare ulteriormente gli abitanti dei condomini e ricordare l’importanza di attivarsi da subito insieme al proprio amministratore condominiale per arrivare preparati al nuovo sistema.
Come funzionerà il servizio: 5 contenitori a ogni famiglia o condominio
Come per le altre zone del territorio padovano servite dalla raccolta porta a porta, anche all’Arcella Ovest, le batterie di contenitori stradali saranno sostituite da 5 bidoni consegnati a ogni nucleo familiare (in caso di abitazioni singole), condominio o attività economica: uno per il vetro, uno per gli imballaggi di plastica e lattine, uno per carta e cartone, uno per l’umido organico e uno per il secco non riciclabile. Ogni giorno della settimana, secondo un calendario che sarà distribuito a ogni utente, sarà attiva la raccolta di un solo materiale (ad esempio, carta e cartone ogni lunedì). I cittadini, pertanto, saranno chiamati a esporre su suolo pubblico il contenitore corretto nel giorno corretto, all’orario richiesto. Da metà settembre, gli operatori AcegasApsAmga, cominceranno a consegnare a ogni utenza o condominio, la propria dotazione di contenitori, insieme al calendario di raccolta e alla guida alla raccolta differenziata, realizzata in versione multilingue.
A Padova più di 120.000 cittadini serviti con il porta a porta
L’area interessata dal nuovo servizio andrà a implementare il servizio di raccolta rifiuti domiciliare della città, raggiungendo oltre 120mila cittadini interessati.
L’obiettivo strategico: raccolta differenziata in qualità e quantità
L’obiettivo dell’estensione della raccolta porta a porta è duplice. Da un lato incrementare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata in città, attualmente al 55%. In secondo luogo, migliorare la qualità di tale raccolta. Infatti, la prossimità garantita dal porta a porta induce generalmente il cittadino a una maggiore attenzione rispetto alle tipologie di rifiuti introdotti nei diversi contenitori, limitando sensibilmente gli errori nei conferimenti. Si tratta di un impegno che AcegasApsAmga cerca di valorizzare il più possibile, dal momento che a Padova la percentuale di rifiuto raccolto effettivamente destinata a recupero è pari al 95%, come rendicontato in dettaglio nel rapporto annuale Sulle tracce dei rifiuti, pubblicato a dicembre 2018.
Mappa interattiva raccolta differenziata a Padova
Report “Sulle tracce dei rifiuti”