Sono 31 i mezzi Veritas alimentati a metano. Si tratta per la grande maggioranza di veicoli da lavoro, utilizzati in tutto il territorio servito dall’azienda con la raccolta dei rifiuti o il ciclo idrico integrato.
Il loro numero è destinato ad aumentare con il passare degli anni, perché Veritas intende sostituire i suoi veicoli operativi con mezzi a scarsissimo impatto ambientale, secondo un importante piano di investimenti.
L’utilizzo di combustibili puliti (quindi metano e biometano, ricavato dal trattamento della frazione organica dei rifiuti) permette, infatti, di ridurre in maniera molto sensibile le emissioni di anidride carboniche e la presenza di polveri in atmosfera, diminuendo l’inquinamento e migliorando la qualità dell’aria. Dall’inizio del 2018, Veritas ha acquistato e messo in esercizio 197 nuovi mezzi su gomma. Sono veicoli nuovi, quindi più performanti e meno inquinanti, che rappresentano circa il 20% della flotta aziendale su gomma, formata da 1.060 mezzi operativi.
I nuovi acquisti sono per la maggior parte automezzi operativi: solo 37 sono autovetture. Ci sono poi 58 furgoni (8 per i servizi ambientali e 50 per il servizio idrico integrato); 18 compattatori a carico posteriore (8 dei quali per la zona di Jesolo e San Donà) e 2 a carico laterale; 27 autocarri con compattatore costipatore; 14 mini autocarri con vasca; 13 spazzatrici; 5 autocarri con gru, 3 scarrabili, 2 con vasca e uno con sponda; 5 motocicli; 3 officine mobili; 3 rimorchi; 2 miniscavatori; un caricatore a polipo; un mini autocarro con cassone; una minipala e un trattore stradale.