La terza visita guidata proposta nell’ambito della rassegna Portello segreto. Simboli e misteri si svolgerà domani sera nella Chiesa di Santa Sofia. E’ la prosecuzione del percorso sulla via Annia e del precedente incontro culturale tenuto dalla professoressa Giovanna Valenzano sulle chiese dell’antica via romana.

La chiesa di Santa Sofia, uno dei luoghi di culto più antichi di Padova, è di origine altomedievale. Situata allo snodo tra l’omonima via e via Altinate, una delle principali arterie della Patavium romana, secondo la tradizione sarebbe stata fondata da San Prosdocimo sulle rovine del tempio pagano dedicato ad Apollo. Solo in epoca bizantina sarebbe stata dedicata a Santa Sofia. La visita guidata all’interno della chiesa sarà un viaggio nella storia e nei misteri di una struttura sita in uno degli snodi stradali più importanti di Padova. Ad accompagnare i visitatori Giuseppe Cilione e Loredana Pavanello dell’Associazione Villeggiare.

La via Annia nell’antichità attraversava l’Italia nord orientale e il territorio veneto è ancora oggi ricchissimo di tracce del quel passato e di molti toponimi “trasparenti” che raccontano dell’esistenza di un sistema viario in molti casi parzialmente sopravvissuto grazie alla sua funzionalità: Agna nella Bassa Padovana, conferma che lì passava proprio la via Annia, arteria viaria tracciata nel II secolo a.C. per congiungere un capolinea meridionale, di non sicura identificazione, con Aquileia.

La via Annia solcava quindi l’intera pianura veneto-friulana e, ancora oggi, la strada statale Triestina ne ripercorre un lungo tratto. La posizione strategica del Venetorum angulus fece sì che il suo controllo fosse di straordinaria importanza per Roma e nella storia del territorio veneto, dunque, l’Annia, che fu e rimase a tutti gli effetti una via “padana”, ebbe un grande rilievo. Problemi aperti, conoscenze datate e nuovi dati saranno oggetto della conversazione proposta nel corso della serata, nella convinzione che con l’accrescersi della conoscenza, non possono che accrescersi anche il senso di appartenenza e l’amore per i luoghi attraversati.

Portello Segreto è organizzato dall’associazione culturale Fantalica con i patrocini del Comune di Padova e di Confservizi Veneto e con la collaborazione del Liceo Artistico Pietro Selvatico, del Centro Servizi Volontariato, del Cai, dell’associazione Progetto Portello, del Comitato Mura di Padova, degli Amissi del Piovego e di molte realtà culturali del territorio.

Il tema che fa da sfondo a tutte le 18 iniziative di Portello Segreto in programma è Simboli e misteri, che ben si lega all’idea di riscoprire la realtà storico-culturale di una delle zone più caratteristiche della città. Questo maggio e nei mesi di giugno e luglio la cittadinanza potrà partecipare ad incontri con docenti universitari e personalità del territorio su tematiche storico/artistiche collegate al Portello e alla città di Padova; visite guidate rivolte alle famiglie; mostre e spettacoli che valorizzano i principali monumenti dell’area (chiese, mura Cinquecentesche, aree verdi storiche, le antiche vie d’acqua).

Per Informazioni
Associazione Culturale Fantalica
Via Gradenigo, 10 Padova
Tel. 0492104096 Mobile 3483502269 www.fantalica.com
Dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 15 e dalle 16 alle 20

Il sito Portello Segreto

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