Grazie all’utilizzo di 520 mila euro di risparmi, si arricchisce l’intervento di ampliamento e adeguamento già in corso nel depuratore di Selvazzano Dentro, al quale confluiscono i reflui derivanti dalle reti fognarie, in parte miste e in parte nere, di Selvazzano, Saccolongo, Veggiano (in piccolissima parte) e Teolo (per la parte in prossimità del confine con Selvazzano). L’ulteriore tranche di lavori, con contratto in fase di stipula, prevede interventi che dureranno quattro mesi.
L’impianto di depurazione di Selvazzano è oggetto dal maggio 2016 di un importante intervento di ampliamento finalizzato a aumentare la potenzialità da 20 a 27 mila abitanti equivalenti. I lavori sono stati finanziati con 2,7 milioni di Euro, di cui 1.650 mila di fondi propri di Etra e il resto derivante da un contributo della Regione Veneto. Nel corso dei lavori si è individuata la necessità di effettuare ulteriori lavorazioni e opere necessarie per migliorare la gestione e manutenzione dell’impianto compresa la messa in sicurezza di alcune sue parti. Il costo ulteriore di circa 500 mila euro verrà garantito dalle economie derivati dagli interventi fin qui realizzati.
Le opere aggiuntive si inseriscono nell’intervento generale e ne costituiscono un completamento e un perfezionamento nel rispetto degli obiettivi iniziali, garantendo una maggior efficienza in termini di risultato, una maggiore affidabilità e flessibilità del processo depurativo, l’ottimizzazione dei processi con la riduzione dei consumi di energia e la continuità di servizio grazie all’installazione di apparecchiature elettromeccaniche con funzione di riserva, in grado da supplire a eventuali malfunzionamenti.