Pubblichiamo l’intervento del Presidente di Agsm Energia Mario Faccioli.

“Da ottobre sono presidente di Agsm Energia, la società che fornisce a 420 mila clienti a Verona e in Italia luce e gas ogni giorno, e oggi mi permetto di entrare, in punta di piedi, nel dibattito politico sul futuro di Agsm spa, della fusione con A.I.M. e della Multiutility. 
Lo faccio con serietà e sensibilità, sentimenti condivisi da tutto il Consiglio d’amministrazione.
Vengo da una esperienza da sindaco e capisco il momento delicato e importante che sta attraversando il nostro Gruppo e la grande responsabilità in capo al Sindaco Sboarina, all’Assessore alle partecipate Polato e a tutta l’amministrazione Comunale.
Agsm è un patrimonio della città, dei cittadini di Verona: sono loro che ci pagano con i sacrifici di ogni giorno e dobbiamo  dimostrar loro  che  siamo  all’altezza  del  ruolo  che  ci  hanno  affidato  come Amministratori. 
Finalmente, dopo anni di chiacchere, abbiamo ricevuto dal Sindaco e dall’Amministrazione un progetto di aggregazione su cui discutere e confrontarci.
Finalmente si lavora non più su ipotesi, ma su atti concreti e la sfida diventa interessante e stimolante. 
La politica richiede serietà nelle visioni, coraggio nelle scelte e capacità nell’attuazione.
Il Sindaco, e l’assessore alle partecipate ci hanno dato un atto di indirizzo e ci chiedono una valutazione. Il nostro compito è quello di dare all’amministrazione tutte le informazioni utili nell’interesse esclusivo della città, così da sostenere le nostre ragioni strategiche sedendoci con coraggio al tavolo delle multiutility, con  A2A e Ascopiave, in maniera paritetica e non subordinata insieme con A.I.M. 
L’atto di indirizzo è chiaro e non contiene caselle da riempire di poteri politici di un gruppo o di un altro: ci chiede il funzionamento ottimale di un sistema attraverso dossier che vanno dall’ambiente, alle reti, alla distribuzione e vendita.
Il progetto di Multiutility è una sfida che va valutata e affrontata. Chi guarda al futuro per il bene comune deve avere coraggio e determinazione.
Abbiamo da fare, in questo momento, un grande lavoro di confronto tecnico con l’unico obbiettivo di consegnare nelle mani del Sindaco una valutazione concreta, onesta e sincera, in termini numerici, strategici e di governance e con l’Amministrazione ci confronteremo.
Fatto questo, è giusto che ogni amministratore e politico abbia la libertà di pronunciarsi e fare le proprie considerazioni.
La critica è giusta e doverosa … è il sale della democrazia. Ma in questi giorni Verona deve giocare un ruolo da grande Verona. Non accetto quindi che, in questo momento, ci si permetta di mettere in difficoltà il lavoro di tutti i dipendenti di Agsm spa; ci si metta in difficoltà con i clienti che sono i nostri cittadini; che vengano “sparati” numeri o sentenze senza avere un briciolo di competenza e conoscenza.
Chi ama Verona non può permettere questo.
Oggi con Agsm Energia siamo presenti in tutte le province d’Italia, siamo presenti con professionalità e capacità. Stiamo dimostrando che sappiamo competere coi colossi nazionali, che sappiamo essere, megliodi ogni altro, vicino ai cittadini e ai loro problemi. Gli utili del nostro lavoro in tutta Italia sostengono servizi ed attività fondamentali per la crescita di Verona così come la cultura ed il terzo settore.
Stiamo mantenendo un ritmo di crescita importante; le nostre bollette luce e gas sono tra le più bassed’Italia. Dovremmo esserne fieri, invece ogni giorno ci troviamo sulla stampa nazionale per polemiche tutte veronesi che minano l’autorevolezza di AGSM tutta in questa fase delicata.
Agsm Energia farà la sua parte in silenzio, con il lavoro, offrendo valutazioni utili e suggerimenti necessari. Lo faremo senza sudditanza di alcuno, a difesa del patrimonio della città.
Auspico che questo richiamo sia preso in considerazione e ci consenta di lavorare sereni per il bene di Verona». 

Mario Faccioli
Presidente AGSM Energia