L’omicidio e la sicurezza stradale sono stati i temi del seminario odierno organizzato nell’ambito della collaborazione tra l’Ordine dei Giornalisti del Veneto e Confservizi Veneto.

I lavori si sono aperti con l’intervento del comandante della Polizia municipale di Verona Luigi Altamura, che ha delineato un bilancio dei primi 3 tre anni di vigenza della Legge nr. 41/2016. Molteplici le tematiche trattate. Ha illustrato cosa prevede la normativa in caso di omicidio stradale e di lesioni stradali personali, ha analizzato le prime sentenze in merito, spiegato le nuove tecniche di rilevamento degli organi di polizia stradale ed evidenziato le criticità rispetto dei nuovi fenomeni della esterovestizione e dei prestanome.

Particolare attenzione ha riservato alla comunicazione del lutto ai familiari. Ovviamente ampio lo spazio e molteplici i collegamenti che ha dedicato ai rapporti con gli organi di informazione.

La tematica del peso dei media e della comunicazione è stata approfondita da Paolo Goglio consigliere Asaps e direttore della Campagna ATTENTA-MENTE! sulla sicurezza stradale. Ha tracciato un esame approfondito, segnatamente sotto il profilo psicologico, ponendo in risalto come sia predominante il comportamento umano quale causa dei troppi sinistri che affiggono la nostra società. Per ridurne il numero è fondamentale la sensibilizzazione della popolazione, affinché adotti comportamenti sempre responsabili e senza incorrere in distrazioni.

Il seminario, valido per la formazione prevista dalla Legge148/2011 e riservata agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti, è stato ospitato dal Gruppo Agsm di Verona associato a Confservizi Vento.

La collaborazione tra l’ordine e l’associazione è nata dalla considerazione che i servizi di pubblica utilità erogati dalle imprese dell’associazione (14.000 addetti e circa 5 milioni di cittadini serviti, ai quali si aggiungono oltre 69 milioni di turisti) sono estremamente articolati e complessi, interessano h24 le famiglie, le imprese e gli operatori economici di tutto il territorio regionale e riguardano tematiche di rilievo trattate quotidianamente dagli organi di informazione, quali quotidiani, periodici, emittenti televisive e radiofoniche. Da qui la decisione di una partnership volta a favorire approfondimenti comuni su tematiche e servizi importanti per il territorio e determinanti per la qualità della vita dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente: dal ciclo idrico integrato alla gestione dei rifiuti, dal trasporto pubblico locale ai parcheggi, dalla distribuzione del gas alla produzione e distribuzione dell’energia elettrica, dall’illuminazione pubblica alla gestione del calore.