Sindaci, assessori, consiglieri e segretari comunali, oltre al personale degli uffici tecnici dei settori ambiente ed ecologia dei 31 comuni soci di Ava, la società di Schio che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti nell’alto vicentino, hanno preso parte all’incontro formativo La prevenzione dei rifiuti nella gerarchia dell’Unione Europea.
Un pubblico trasversale e diversificato a seguire gli interventi dei due tecnici di Cooperativa Erica, Albina Ambrogio e Umberto Gianolio, che hanno avviato i propri interventi partendo da un’analisi degli strumenti di prevenzione dei rifiuti a partire dall’analisi della gerarchia legislativa dell’Unione Europea: la prevenzione della produzione di rifiuti, la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio, le altre forme di recupero, lo smaltimento.
Relatori e presenti si sono confrontati e hanno discusso sulle definizioni date dalla direttiva europea, sugli obiettivi e sulle misure previste dal Programma nazionale di prevenzione, aiutati anche dalla presentazione di esempi di applicazione. Lo spazio finale del meeting è stato riservato ad un’esercitazione su come costruire un piano locale di prevenzione: quali passi, misure obiettivi e tempi servono a un comune per mettere in piedi azioni concrete di prevenzione dei rifiuti, prendendo spunto da casi concreti.
Questo corso di formazione è un’azione concreta che Ava ha realizzato per concludere l’insieme delle sue proposte inserite nell’ambito della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, l’azione mira a non solo a far aumentare la consapevolezza sulle eccessive quantità di rifiuti prodotti e sulla necessità di ridurli, ma anche ad offrire degli strumenti pratici per mettere in pratica questo obiettivo.
Carlo Lovato, presidente di Ava, ha affermato: “Sulla prevenzione, che vuol dire riduzione della quantità dei rifiuti prodotti, del loro impatto negativo sull’ambiente e sulla salute, e della presenza di sostanze pericolose, Ava vuole dare il suo contributo: lo fa attraverso la realizzazione di percorsi didattici sui rifiuti nelle scuole primarie e secondarie del territorio, lo fa con questo corso di formazione per i comuni. Il legame tra scuola, azienda, comuni e cittadini è un passo importante verso la sensibilizzazione dell’opinione pubblica, poiché tutti questi attori nella loro complessa e variegata realtà con comportamenti virtuosi e idee innovative, possono dare un contributo per fare davvero la differenza per il nostro prezioso ambiente”.