Tenuta a pagare le fatture entro in 30 giorni, così come stabilito dalla normativa vigente, l’Arpav, l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto, riesce a farlo a tempo di record con un anticipo di 11 giorni, per l’esattezza 11,03. La media nazionale, secondo i dati del Ministero dell’economia e delle finanze, è invece ritardo medio pari a oltre sette giorni.