Prima sessione d’esami dopo la pausa estiva oggi e domani nella sede di Confservizi Veneto, il Polo Tecnologico per il Nordest dell’Università Telematica Uninettuno, giudicata dall’Agenzia per la valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) come terzo ateneo italiano tra telematiche e tradizionali, sia statali sia private, e prima tra le telematiche. Tra queste ultime è stata l’unica ad avere ricevuto il giudizio di pienamente soddisfacente.
La rigorosa valutazione dell’ANVUR, che ha carattere periodico ed è necessaria per ottenere l’accreditamento da parte del Ministero dell’Istruzione, evidenzia l’eccellenza di un modello didattico e organizzativo che non ha paragoni in Italia.
Sono 169 gli studenti iscritti alle prove d’esame: 63 iscritti a facoltà umanistiche e 106 a quelle scientifiche.
Il Polo Tecnologico di Confservizi Veneto segue gli studenti sin dai primi passi: dalla presentazione dei corsi e master all’orientamento gratuito per la scelta del corso di laurea, dal riconoscimento dei crediti formativi (CFU) pregressi, da esami di altre università e/o da competenze acquisite con esperienze professionali, alla guida all’immatricolazione.
I titoli accademici sono legalmente riconosciuti in Italia, in Europa e in alcuni paesi del Mediterraneo, e riguardano lauree di primo livello, lauree specialistiche, dottorati di ricerca e master. L’offerta prevede corsi universitari in cinque lingue (italiano, inglese, francese, arabo e greco), sei facoltà e venticinque corsi di laurea.
L’università telematica “a distanza” è costituita dal cyberspazio didattico, dove si insegna e si apprende. L’ambiente di apprendimento su Internet veicola direttamente sulla scrivania dello studente lezioni, prodotti multimediali, banche dati, esercitazioni, sistemi di valutazione e di autovalutazione, forum, chat, tutoring dedicato online per ogni singolo esame.
Il modello psico-pedagogico non prevede grandi conoscenze informatiche e il piano di studi ha un percorso lineare e facile da seguire. L’offerta formativa risponde alle più svariate esigenze nel campo universitario e del lavoro, con una forte propensione all’innovazione e alle nuove tecnologie.
Il modello è il frutto di oltre 25 anni di ricerca e ha ricevuto molti riconoscimenti pubblici, anche in seno alla comunità scientifica. Nel 2010, per esempio, ha ottenuto il marchio di qualità E-xcellence, assegnato dall’EADTU (European Association of Distance Teaching Universities) per il miglior modello di e-learning e, appena tre anni fa, l’International E-learning Award conferitole da IELA (International E-Learning Association, con sede a New York).