Il presidente di Acque Veronesi Niko Cordioli, il primo cittadino di Isola della Scala Stefano Canazza e l’assessore comunale Michele Gruppo hanno presentato questa mattina (venerdì 25 maggio) alla stampa l’apertura del mega-cantiere per la realizzazione del nuovo depuratore che servirà il comune isolano. La posa della prima pietra dell’opera rappresenta un evento di fondamentale importanza per lo sviluppo infrastrutturale, l’ecosistema ambientale e il tessuto economico non solo di Isola, ma di tutto il territorio della pianura veronese. Grazie alla nuova infrastruttura, sita in località Cà Magre, sarà aumentata e potenziata la capacità gestionale e depurativa del centro urbano e del polo industriale a esso adiacente, passando dagli attuali 7 mila cittadini serviti a quasi 12 mila, con la possibilità di raggiungere in futuro il numero di 15.000 abitanti equivalenti serviti. La società consortile che gestisce il servizio idrico integrato in 77 Comuni della provincia scaligera ha realizzato un progetto che prevede soluzioni tecnologie d’avanguardia e processi di nuova generazione (tra questi l’impiego di reattori a ciclo sequenziale con aerazione avanzata intermittente, fasi terziarie di affinamento composte da filtrazione meccanica e disinfezione tramite raggi ultravioletti). L’utilizzo di questi accorgimenti garantirà una maggiore resa ed un’efficienza migliore rispetto ai convenzionali sistemi depurativi, limitando contestualmente il consumo di superficie agricola grazie all’eliminazione del comparto di sedimentazione, assicurando altresì una significativa riduzione dei consumi energetici. Particolare attenzione nella stesura del progetto è stata quindi dedicata alla sostenibilità ambientale, all’impatto paesaggistico e all’ecosistema della zona interessata dall’opera.
“Il nuovo impianto sorgerà su un’area di circa 5000 mq, ciò consentirà di raccogliere attraverso un prolungamento del collettore terminale le portate rilanciate dal sollevamento dell’attuale depuratore di Isola-Giarella – ha commentato Cordioli – L’opera si inserisce in un imponente piano di riammodernamento e adeguamento delle infrastrutture di Isola iniziato circa un anno fa. Un piano di fondamentale importanza per tutto il territorio, con opere attese da anni che andranno a risolvere criticità e fabbisogni di migliaia di cittadini. I lavori per la costruzione del nuovo depuratore avranno un costo di 3 milioni e 700 mila euro, a questi vanno aggiunti i costi relativi ai collettamenti fognari equivalenti a 1 milione e 200 mila euro. Il cantiere durerà 1 anno.”
Soddisfazione per l’apertura dei cantieri è stata espressa dal primo cittadino di Isola della Scala Canazza e dal suo assessore Gruppo: “Ringraziamo i vertici di Acque Veronesi per essersi fatti carico delle necessità della nostra collettività attraverso un impegno economico di importante entità. In particolare, l’intervento del nuovo depuratore contribuirà a risolvere definitivamente l’annosa situazione che ha portato il nostro Comune ad essere oggetto di infrazione comunitaria. Nei prossimi mesi Isola della Scala sarà finalmente dotata di moderne infrastrutture che porteranno notevoli benefici al nostro territorio e ai nostri concittadini. Infrastrutture che garantiranno inoltre maggiori tutele e sicurezza per l’ambiente grazie ad un servizio migliore che andrà ad ottimizzare e potenziare l’intero sistema fognario di una vasta zona del sud-ovest veronese”.